Belluno – Piazza del Mercato (Piazza delle Erbe): proponiamo in vendita Edificio storico e di grande fascino risalente ai primi anni del XVI secolo (1501-1531), per una superficie complessiva di circa 1.400 mq attualmente adibito catastalmente ad uso direzionale/ufficio (A10),
Piazza del Mercato o piazza delle Erbe è il luogo più caratteristico della città, un luogo in cui si respira ancora un’atmosfera d’altri tempi. La piazza, nata da un antico Foro Romano, contiene al suo centro la Fontana di San Lucano che, molto probabilmente, è la più antica delle fontane bellunesi.
L’edificio, dichiarato di interesse culturale dal Ministero dei Beni Culturali, si sviluppa su 4 piani fuori terra, oltre piano ammezzato, ed è libero.
Esternamente, le facciate sono state oggetto di rinnovamento negli anni 2007/2008. Al piano terra è presente un porticato organizzato in quattro campate con volte a crociera; sotto lo stesso sono presenti 4 accessi indipendenti, alcuni dei quali dotati di portoni in legno originale.
Le finestre sono in legno con vetrocamera e scuri anch’essi in legno in discrete condizioni; alcune di queste sono dotate di inferriate.
Internamente l’edificio è composto da più vani disposti sui vari livelli, collegati grazie a scale rivestite in pietra o in legno. La pavimentazione, a seconda delle aree, è costituita da marmo, cotto, pietra, legno e ceramiche. Le pareti divisorie sono in parte in muratura, in parte in legno/cartongesso. Il riscaldamento delle aree avviene attraverso radiatori e ventilconvettori
Su alcuni dei muri sono affreschi in parte recuperati. L’accesso alla rete elettrica avviene attraverso colonnine disposte vicino le pareti..
Iniziato nel 1501 sulla spinta della predicazione del servita frate Elia da Brescia, il palazzo venne completato nel 1531. Conserva ancora il portone originale rinforzato con liste di ferro, nonchè parte della decorazione a fresco che in origine doveva ricoprire interamente i locali interni. Sulla facciata, oltre al simbolo originale del Monte, cioè una “Pietà” in pietra a tutto tondo, e ad un leone veneto parzialmente scalpellato dai giacobini nel 1797, compaiono numerosi stemmi dei rettori veneti che garantirono l’autonomia amministrativa e gestionale del Monte dai ripetuti tentativi di ingerenza attuati dal Consiglio dei Nobili. Le relative epigrafi sono state invece accuratamente scalpellate dagli stessi veneziani nel 1691, in esecuzione di una decisione contraria all’ eccessiva esaltazione dei rettori di terraferma. (fonte: Comune di Belluno e Ministero dei Beni Culturali)
Classe energetica in via di definizione
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Ulteriore documentazione e planimetrie sono disponibili su richiesta qualificata
Prezzo: 2.300.000 euro
Per informazioni: 0657289414 – info@vienove.it
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